pinacoteca civica Marco moretti



PINACOTECA CIVICA "M. Moretti"

C.so Annibal Caro n°24
62013, Civitanova Marche Alta

 



Il Teatro


 
Civitanova Alta
Civitanova Porto

 

Teatro Annibal Caro
Il 5 febbraio 1859 “chiamata” la Congregazione si decise di demolire il vecchio teatro in legno “che esisteva nel palazzo pubblico”.
Il Consiglio Comunale decreta che “Un nuovo ed elegante Teatro si costruirà nell’area comunale, di grandezza proporzionata alla popolazione di Civitanova, e si intitolerà da nome di Annibal Caro, cui la patria intende in simil guisa innalzare un monumento in onore. Avrà tre ordini di palchi. Il prim’ordine ne conterà sedici, oltre la porta d’ingresso: il secondo e terzo diciassette. E sopra i medesimi correrà una loggia aperta e comoda………”
ASCCM, 1860-1861, tit. IX Polizia, cl. Teatro Annibal Caro.
Nel 1868 il Comune di Civitanova affida l’incarico di redigere il progetto definitivo del teatro a Francesco e Tommaso Basili di Porto San Giorgio che elaborano un nuovo disegno tenendo conto di quelli già presentati dall’ingegner Guglielmo Prosperi di Macerata e dall’ ingegner Francesco Burghignoli.
Nel 1872, il 20 luglio, si inaugura la nuova struttura con le opera “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi e la “Norma” di Bellini. Debuttano i ballerini Enrico e Pia Cecchetti, interpreti di due opere “Lo spirito folletto” e “Giralda” scritte dal padre Cesare Cecchetti.
Il sipario (1872) è opera del pittore Giuovanni Nunzi di Fermo e rappresenta il poeta Annibal Caro con Dante e Virgilio.
Il teatro Annibal Caro è stato restaurato e riaperto al pubblico nel 1997.